Fico su anniversario strage di Ustica: "Impegno per ricerca verità sia incondizionato"
Dichiarazione del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico:
"In questo giorno dedicato al ricordo della strage di Ustica, desidero esprimere alle famiglie delle vittime e alla loro associazione la vicinanza della Camera dei deputati e quella mia personale.
Il 27 giugno 1980 è una data che rimarrà per sempre impressa nella nostra memoria. Trentotto anni ci separano da quella tragica sera d'estate, in cui persero la vita tutte le 81 persone che si trovavano a bordo del Dc-9 Itavia, inabissatosi nelle acque al largo di Ustica.
Il lungo tempo trascorso non è però riuscito ad alleviare il profondo dolore per la perdita di quelle vite umane, reso ancora più insopportabile dal persistere di interrogativi e zone d'ombra sulle cause e sulle responsabilità della strage.
La legittima aspettativa di vedere finalmente restituita la verità su questa pagina drammatica della nostra storia recente - in tutti questi anni frustrata da depistaggi, complotti e silenzi anche da parte di alcuni settori deviati dell'apparato statale - non può essere ulteriormente disattesa.
La Camera ha inteso offrire un contributo in questa direzione attraverso la declassificazione, nella XVII legislatura, di documenti "segreti" e "riservati", versati all'Archivio storico della Camera a conclusione dei lavori di Commissioni parlamentari d'inchiesta che hanno operato nelle precedenti legislature.
È indispensabile che le Istituzioni continuino ad impegnarsi in modo incondizionato, anche e soprattutto sul piano dei rapporti internazionali, per fornire le risposte che ancora si attendono.
Si tratta di un atto dovuto sia nei confronti delle persone scomparse sia di chi è rimasto e non ha mai ceduto alla rassegnazione, ma ha continuato a battersi per ottenere giustizia".
Fico su anniversario strage di Ustica: "Impegno per ricerca verità sia incondizionato"
Dichiarazione del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico:
"In questo giorno dedicato al ricordo della strage di Ustica, desidero esprimere alle famiglie delle vittime e alla loro associazione la vicinanza della Camera dei deputati e quella mia personale.
Il 27 giugno 1980 è una data che rimarrà per sempre impressa nella nostra memoria. Trentotto anni ci separano da quella tragica sera d'estate, in cui persero la vita tutte le 81 persone che si trovavano a bordo del Dc-9 Itavia, inabissatosi nelle acque al largo di Ustica.
Il lungo tempo trascorso non è però riuscito ad alleviare il profondo dolore per la perdita di quelle vite umane, reso ancora più insopportabile dal persistere di interrogativi e zone d'ombra sulle cause e sulle responsabilità della strage.
La legittima aspettativa di vedere finalmente restituita la verità su questa pagina drammatica della nostra storia recente - in tutti questi anni frustrata da depistaggi, complotti e silenzi anche da parte di alcuni settori deviati dell'apparato statale - non può essere ulteriormente disattesa.
La Camera ha inteso offrire un contributo in questa direzione attraverso la declassificazione, nella XVII legislatura, di documenti "segreti" e "riservati", versati all'Archivio storico della Camera a conclusione dei lavori di Commissioni parlamentari d'inchiesta che hanno operato nelle precedenti legislature.
È indispensabile che le Istituzioni continuino ad impegnarsi in modo incondizionato, anche e soprattutto sul piano dei rapporti internazionali, per fornire le risposte che ancora si attendono.
Si tratta di un atto dovuto sia nei confronti delle persone scomparse sia di chi è rimasto e non ha mai ceduto alla rassegnazione, ma ha continuato a battersi per ottenere giustizia".