20/05/2018

D'Antona: Fico, ci ha lasciato patrimonio di idee su patrimonio del paese

Di seguito la dichiarazione del presidente della Camera dei deputati sull'anniversario dell' omicidio di Massimo D'Antona: "Autorevole giuslavorista, stimato docente universitario e autore di numerosi studi sul mercato del lavoro, la sua capacità di analisi scientifica non si esauriva in una ricerca astratta, ma era piuttosto declinata sui problemi reali del Paese e costantemente sperimentata sul piano empirico e della elaborazione normativa. Ciò lo rendeva particolarmente attento al valore della rappresentanza e della concertazione, al rapporto con le parti sociali e, in una visione più ampia, alla necessità di confrontarsi con la dimensione europea e globale del mercato del lavoro. D'Antona ha pagato con la vita, bersaglio della efferata logica terroristica di annientamento contro chiunque si fosse fatto promotore, attraverso un ruolo di concertazione tra lo Stato e le forze sociali, di un progetto di ristrutturazione del mercato del lavoro. La memoria di quel tragico evento richiama la necessità di un costante esercizio di democrazia e di coesione sociale che ribadisca i valori costituzionali di libertà, eguaglianza sostanziale, accesso al lavoro e di giustizia, contro ogni forma di fanatismo politico, di odio ideologico e di violenza terroristica. Il sacrificio di Massimo D'Antona ha lasciato dolore e rammarico nelle persone che lo hanno amato e stimato, i suoi familiari, i colleghi, la sua famiglia accademica; soprattutto, egli ci ha consegnato un patrimonio di idee e di analisi mai autoreferenziale, sempre costruttivo e dialogante: un modello al quale dovrebbe essere sempre ispirato un dibattito sui grandi temi del lavoro che, pur nella diversità di idee e di strategie, abbia come unica stella polare la dignità ed il benessere dei cittadini".