Fico: ricordare Moro occasione per ribadire impegno nella difesa delle istituzioni democratiche
Dichiarazione del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico:
"La mattina del 16 marzo di 41 anni fa Aldo Moro veniva rapito dalle Brigate Rosse. Nell'agguato persero la vita cinque agenti della sua scorta: Francesco Zizzi, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera, Domenico Ricci e Oreste Leonardi, che oggi ricordiamo con commossa gratitudine.
Il tragico evento giungeva dopo una lunga e dolorosa serie di attentati terroristici, che aveva insanguinato l'Italia. Sotto i colpi di una violenza cieca caddero magistrati, forze dell'ordine, sindacalisti, operai, privati cittadini e uomini delle Istituzioni.
Aldo Moro fu poi ucciso dopo 55 giorni di prigionia: il suo rapimento e il suo assassinio costituirono un vero e proprio spartiacque nella nostra storia recente.
Il Paese e le sue forze migliori sono riusciti a sconfiggere il terrorismo senza derogare ai principi dello Stato di diritto, facendo prevalere i valori comuni e l'unità nazionale sulle legittime differenze politiche.
Ricordare Aldo Moro nell'anniversario del suo rapimento è l'occasione per ribadire l'impegno nella difesa costante delle Istituzioni democratiche. Un impegno, questo, che chiama tutti noi, nella diversità dei ruoli e delle funzioni, a promuovere quei valori di libertà e di giustizia consacrati nella nostra Costituzione".
Fico: ricordare Moro occasione per ribadire impegno nella difesa delle istituzioni democratiche
Dichiarazione del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico:
"La mattina del 16 marzo di 41 anni fa Aldo Moro veniva rapito dalle Brigate Rosse. Nell'agguato persero la vita cinque agenti della sua scorta: Francesco Zizzi, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera, Domenico Ricci e Oreste Leonardi, che oggi ricordiamo con commossa gratitudine.
Il tragico evento giungeva dopo una lunga e dolorosa serie di attentati terroristici, che aveva insanguinato l'Italia. Sotto i colpi di una violenza cieca caddero magistrati, forze dell'ordine, sindacalisti, operai, privati cittadini e uomini delle Istituzioni.
Aldo Moro fu poi ucciso dopo 55 giorni di prigionia: il suo rapimento e il suo assassinio costituirono un vero e proprio spartiacque nella nostra storia recente.
Il Paese e le sue forze migliori sono riusciti a sconfiggere il terrorismo senza derogare ai principi dello Stato di diritto, facendo prevalere i valori comuni e l'unità nazionale sulle legittime differenze politiche.
Ricordare Aldo Moro nell'anniversario del suo rapimento è l'occasione per ribadire l'impegno nella difesa costante delle Istituzioni democratiche. Un impegno, questo, che chiama tutti noi, nella diversità dei ruoli e delle funzioni, a promuovere quei valori di libertà e di giustizia consacrati nella nostra Costituzione".