Presidente della Camera dei Deputati

Il Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, ha inviato il seguente messaggio al Presidente di SOS Il Telefono Azzurro Onlus, prof. Ernesto Caffo, in occasione della XVI edizione del "Safer Internet Day" (Giornata mondiale per la sicurezza in Rete):

"È con grande piacere che rivolgo il mio saluto più cordiale a tutti i partecipanti all'iniziativa promossa da SOS Telefono Azzurro Onlus in occasione della XVI edizione del "Safer Internet Day", la Giornata mondiale per la sicurezza in Rete, istituita dalla Commissione Europea per la diffusione e promozione di un utilizzo sicuro e responsabile dei Nuovi Media tra i più giovani.

La rete e i social media rappresentano un grande spazio di libera comunicazione, di dialogo senza filtri, di condivisione di esperienze.

Tuttavia, la possibilità di discussione e confronto devia talvolta verso l'insulto, la minaccia, l'intimidazione. Accade così che questo spazio di socializzazione, partecipazione e confrontosi trasformi in un luogo in cui, sotto l'ombrello dell'anonimato, la dignità dei singoli viene lesa da atteggiamenti aggressivi e discriminatori.

Sono soprattutto i giovani i soggetti più vulnerabili perché, paradossalmente, pur avendo grande dimestichezza nell'uso delle nuove tecnologie, sono spesso del tutto inconsapevoli dei rischi connessi alla navigazione in Internet.

Per questo motivo ho molto apprezzato la scelta compiuta per l'edizione italiana del "Safer Internet Day" 2019 di rendere i ragazzi i veri protagonisti dell'evento: sono infatti convinto che grazie al loro coinvolgimento attivo giungeranno preziosi e utili spunti per le azioni da intraprendere in tema di educazione digitale.

A tale proposito voglio ricordare come nella scorsa legislatura il tema dell'uso responsabile e consapevole del web ha avuto un ruolo centrale nell'azione del Parlamento.

Ciò vale anzitutto per l'attività legislativa, con l'approvazione della legge n. 71 del 2017 per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo, dedicata a Carolina Picchio e a tutte le altre vittime del cyberbullismo. Il provvedimento, oltre a disciplinare gli strumenti di prevenzione e di contrasto dei fenomeni illeciti commessi in rete, promuove l'utilizzo consapevole del web.

E vale per i lavori della Commissione per i diritti e i doveri in Internet che ha approvato nel luglio 2015 la "Dichiarazione dei diritti in Internet", in cui si riserva una particolare attenzione alla questione dell'educazione e della formazione digitale, specialmente dei giovani. Per dare diffusione a quei principi, la Camera dei deputati ha siglato un protocollo d'intesa con il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, in attuazione del quale nel 2017 è stato avviato un ciclo di incontri di membri della Commissione internet nelle scuole di diverse città d'Italia, volto a formare insegnanti e studenti ad un uso consapevole della rete.

Il tema è stato quindi affrontato anche dalla Commissione 'Jo Cox' sull'intolleranza, la xenofobia, il razzismo e i fenomeni di odio. Nella relazione finale si evidenzia come una delle cause del cyberhate risieda nell'insufficiente alfabetizzazione informatica per un uso responsabile del web soprattutto tra i giovani.

Molto ancora resta da fare affinché questo immenso spazio di libertà sia un posto sicuro per noi tutti e per i ragazzi in particolare. È indispensabile portare avanti l'opera di educazione alla cittadinanza digitale: solo in questo modo riusciremo a cogliere tutte le straordinarie opportunità di crescita, anche civile, che la rete ci offre.

Vi giungano quindi i miei sinceri auguri per il miglior esito dell'iniziativa."