08/11/2019
Ficarazzi (PA)

Cerimonia di intitolazione dell’Istituto Comprensivo di Ficarazzi al giudice Rosario Angelo Livatino

"Il Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, ha inviato il seguente messaggio al Sindaco del Comune di Ficarazzi, Avv. Francesco Paolo Martorana, e al Dirigente Scolastico dell'Istituto Comprensivo di Ficarazzi, Dott. Mario Veca, in occasione della cerimonia di intitolazione dell'Istituto Comprensivo di Ficarazzi al giudice Rosario Angelo Livatino:"

È con vero piacere che invio i miei saluti più cordiali a tutti i partecipanti e le partecipanti alla cerimonia di intitolazione dell'Istituto Comprensivo di Ficarazzi al giudice Rosario Angelo Livatino.

La scuola, cui affidiamo la crescita culturale e civile dei giovani, è lo specchio della società in cui viviamo. Allo stesso modo è un importante laboratorio capace di trasmettere i valori di un'etica pubblica che può cambiare in meglio la nostra società. Una società spesso tentata da falsi ideali e in cui si fa strada un cieco individualismo. Una società il cui tessuto civico ed economico non riesce sempre a essere al riparo dal virus delle mafie e della corruzione.

La scuola deve essere un vaccino e allo stesso tempo uno sprone. Deve riuscire a trasmettere ai giovani cultura e conoscenza, ma anche sensibilità civica: aprire il cuore e la mente alle ragioni della legalità e dei diritti dell'uomo, dell'impegno civile, della lotta alle discriminazioni e della giustizia sociale.

Questa consapevolezza rende speciale e ricca di significato la vostra decisione di intitolare l'Istituto Comprensivo di Ficarazzi a Rosario Angelo Livatino, il "giudice ragazzino" che fu ucciso a causa del suo impegno contro la criminalità organizzata, esempio di eroismo e coraggio da valorizzare ogni giorno.

È una precisa scelta di campo la vostra, che mette al centro il valore dell'integrità civile, il riscatto sociale e il desiderio di una libertà autentica. Rifuggendo ogni omertà, rassegnazione o paura. Un omaggio non formale, dunque, volto a fare propria l'eredità di un magistrato che ha legato la propria professione e il proprio destino a quei valori di giustizia e di democrazia, sui quali si fonda la nostra Costituzione ed una società realmente libera.

Sono convinto che questo sia il modo migliore per onorare la memoria di Rosario Angelo Livatino e di tutte le vittime della mafia.