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40° anniversario della strage di Bologna
Il Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, ha inviato il seguente messaggio al Sindaco di Bologna e Presidente del Comitato di solidarietà alle vittime delle stragi, Virginio Merola, e al Presidente dell'Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage alla Stazione di Bologna 2 Agosto 1980, Paolo Bolognesi:"
"Nel giorno in cui rendiamo omaggio alle vittime della strage alla stazione di Bologna, di cui quest'anno ricorre il quarantesimo anniversario, rinnovo ai familiari e alle loro associazioni la più sincera solidarietà della Camera dei deputati e quella mia personale.
Il ricordo di quell'orrore che si consumò in una mattina di piena estate è ancora forte e vivo.
L'orologio della stazione centrale di Bologna segnava le 10,25 quel 2 agosto 1980, quando un ordigno spezzò la vita di 85 persone e ne ferì oltre duecento.
L'esplosione squarciò non solo la sala d'attesa dell'affollata stazione del capoluogo emiliano, ma provocò una profonda ferita che non si è ancora rimarginata.
In questi quarant'anni l'Associazione dei familiari delle vittime ha portato avanti un'instancabile opera di memoria e si è battuta per vedere finalmente soddisfatta la legittima aspettativa di verità e giustizia su una delle pagine più drammatiche e oscure della nostra storia recente.
Come ho avuto più volte occasione di affermare occorre non soltanto ricercare la verità sulle singole stragi ma fare anche luce piena su quel disegno unitario - la cosiddetta "strategia della tensione" - alla base degli attentati che hanno insanguinato il nostro Paese. Ce lo impone il rispetto delle vittime e dei loro familiari, e il nostro essere una comunità.
È questo il senso della vasta opera di desecretazione e pubblicazione degli atti acquisiti dalle commissioni parlamentari di inchiesta che la Camera dei deputati, proseguendo un percorso già avviato nella scorsa legislatura, sta operando, anche con il rilascio sul sito della Camera di un Portale delle commissioni di inchiesta, attraverso il quale possono essere consultati oltre 6300 documenti relativi a 43 commissioni di inchiesta, monocamerali e bicamerali, presiedute da deputati, istituite a partire dalla prima legislatura repubblicana.
Tra questi, anche quelli formati ed acquisiti dalla Commissione monocamerale di inchiesta sui risultati della lotta al terrorismo e le cause che hanno impedito l'individuazione dei responsabili delle stragi, attiva nel corso della IX legislatura.
È un impegno costante che la Camera dei deputati sta portando avanti per aggiungere i tasselli ancora mancanti alla ricostruzione delle vicende oscure del nostro passato. Un impegno che prosegue anche in sinergia con il Senato - con l'auspicio di poter realizzare al più presto un portale unico parlamentare per tutte le commissioni di inchiesta - al quale deve accompagnarsi anche un costante monitoraggio dell'attuazione delle direttive adottate dai Presidenti del Consiglio dei ministri pro-tempore al fine di rendere pubblici i documenti relativi ad alcuni tragici eventi degli anni di piombo.
Occorre rafforzare l'impegno di tutte le Istituzioni coinvolte in questo percorso di verità e trasparenza essenziale per la salute della democrazia, affinché vengano messi a disposizione tutti i documenti necessari per fare piena luce su queste vicende.
Verità e giustizia rappresentano un compito non negoziabile di uno Stato realmente democratico: uno strumento irrinunciabile non solo per comprendere il difficile percorso della nostra Repubblica, ma per consolidare gli anticorpi necessari a contrastare ogni possibile rigurgito di estremismo ideologico e di violenza politica.
Nel rivolgere a tutti i cittadini di Bologna il mio commosso saluto, invio a tutti i partecipanti i miei auguri per il miglior esito delle celebrazioni odierne."