06/11/2020

40° anniversario dell'uccisione di Mimmo Beneventano

Il Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, ha inviato il seguente messaggio al Presidente della Fondazione Mimmo Beneventano, Rosalba Beneventano, in occasione del 40° anniversario dell'uccisione di Mimmo Beneventano:

"È con grande piacere che mi unisco all'iniziativa organizzata dalla Fondazione Mimmo Beneventano in occasione del quarantesimo anniversario dell'uccisione del Consigliere comunale di Ottaviano, caduto vittima di un agguato camorristico il 7 novembre 1980.

Domenico Beneventano ha dedicato tutta la sua vita agli altri. Innanzitutto come medico, professione che svolgeva con grande passione mostrando una particolare attenzione alla condizione dei più fragili. Ma anche come cittadino entrato in politica per curare la sua terra, tutelarla, preservarla da un male che non la rendeva e non la rende tuttora libera.

Al centro del suo impegno politico vi erano infatti la lotta alla Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo e ai tentativi di infiltrazione nelle amministrazioni locali, le battaglie per una giusta e trasparente gestione dei rifiuti e per difendere il Vesuvio e il Monte Somma dall'irresponsabile consumo di suolo.

Ricordarlo a quarant'anni dal suo barbaro assassinio, ricordarne la profonda dedizione e il lavoro profuso in difesa dell'ambiente, della giustizia e della legalità, costituisce il doveroso omaggio ad un uomo che ha avuto il coraggio di opporsi ad un sistema, quello della camorra, che affossa le persone, ne distrugge la vita, che non ha rispetto per niente e per nessuno.

Ma il suo ricordo dovrebbe servire altresì a provocare una risposta sempre più ampia e partecipe della società civile contro tutte le pratiche collusive e contro le tante forme di corruzione e di diffusa illegalità che ancora affliggono il nostro Paese. Soprattutto nella contingente crisi economica causata dalla pandemia da Covid-19, che ha reso ancora più attuale il rischio che le organizzazioni criminali approfittino di questa fase particolarmente complessa e delicata per aprirsi la strada a nuovi affari e traffici criminali.

È dall'esempio di uomini come Domenico Beneventano che noi tutti, cittadini, politica e Istituzioni, dobbiamo trarre l'ispirazione e la forza necessaria per continuare, con rinnovato impegno, nel contrasto alla camorra e ad ogni mafia, per rendere finalmente libero il Paese dalla prepotenza e dalla violenza della criminalità organizzata."