06/03/2021

Giornata dei Giusti dell'umanità

Il Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, ha inviato il seguente messaggio a Gabriele Nissim, Presidente della Fondazione 'Gariwo, la foresta dei Giusti', in occasione delle celebrazioni per la Giornata dei Giusti dell'umanità:


"È con grande piacere che rivolgo il mio saluto più cordiale ai partecipanti e alle partecipanti alle celebrazioni per la Giornata dei Giusti dell'umanità: una preziosa occasione per svolgere una seria e approfondita riflessione sull'esempio dei Giusti nel mondo segnato dal Covid, come recita il titolo del tema scelto per la ricorrenza di quest'anno dall'Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano.

La giornata di oggi è l'occasione per rendere omaggio a quanti, nel corso dell'Olocausto e in altre delle tante pagine tragiche della nostra storia, hanno trovato il coraggio e la determinazione di non voltarsi dall'altra parte, adoperandosi attivamente, spesso a rischio della propria vita, per salvare altre persone dallo sterminio.

Le storie di impegno, coraggio e abnegazione dei Giusti sono il miglior esempio, soprattutto per le giovani generazioni, della strada da seguire per non ripetere gli errori del passato.
76 anni dopo l'abbattimento dei cancelli di Auschwitz permangono infatti, anche in Europa e nel nostro Paese, preoccupanti focolai di antisemitismi e altre forme di odio e discriminazione basata sulla etnia, sulla religione, sull'orientamento sessuale e sull'appartenenza a particolari gruppi sociali.

Il ricordo dei Giusti richiama ciascuno di noi - le istituzioni, come tutti gli attori sociali e i singoli cittadini - a ribadire e rafforzare l'impegno a difendere stabilmente e a promuovere i valori della democrazia, della pace, della giustizia e della solidarietà. E a farsi strenui difensori dei diritti fondamentali di ogni individuo.

Per queste ragioni ho voluto che la cerimonia tenuta dalla Camera lo scorso anno per celebrare il "Giorno della Memoria" fosse dedicata a Gino Bartali, uno straordinario e intramontabile campione di ciclismo ma anche e soprattutto un Giusto che ha salvato centinaia di ebrei durante l'occupazione nazista.

Il dovere della memoria è tanto più importante nella fase attuale in cui la crisi economica e sociale innescata dalla pandemia rischia di rinfocolare le pressioni dell'intolleranza e degli egoismi. In questi momenti l'umanità deve dimostrare di saper ricordare, facendo tesoro del suo passato e mantenendo sempre salda la rotta verso un futuro di pace in cui la dignità umana sia sempre tutelata e non vi sia spazio per violenze e prevaricazioni.

Ribadisco pertanto il mio più sincero apprezzamento e i migliori auguri per il successo della iniziativa odierna."