Inizio Contenuto
Messaggi
42° anniversario della strage alla stazione di Bologna
Il Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, ha inviato il seguente messaggio al Sindaco di Bologna, Matteo Lepore, in occasione della commemorazione della tragedia del 2 agosto 1980:
"Saluto tutti i partecipanti e le partecipanti alle iniziative organizzate in occasione della commemorazione della tragedia del 2 agosto 1980 a Bologna.
Quella strage rappresenta drammaticamente l'orrore e l'abisso toccato dal terrorismo e dalla strategia eversiva nel nostro Paese.
Ricordarla nel quarantaduesimo anniversario significa innanzitutto rendere omaggio agli ottantacinque innocenti uccisi, ai sopravvissuti, ai familiari delle vittime e alla loro Associazione, alla quale va tutta la nostra gratitudine e riconoscenza per aver mantenuto viva la memoria, sostenendo con forza e determinazione la domanda di verità e giustizia.
E costituisce altresì l'occasione per ribadire l'impegno delle Istituzioni a fare piena luce su questa dolorosa pagina, come pure su tutte le altre vicende oscure della nostra storia recente.
Il dolore dei familiari delle vittime è stato acuito da anni di ambiguità, depistaggi e colpevoli lacune di una giustizia negata. La sentenza di primo grado che ha recentemente concluso il nuovo processo offre - ferma restando la necessità di attendere l'esito definitivo e il giudicato - un importante contributo verso una compiuta ricostruzione di quanto avvenne quel 2 agosto. Verso una verità giudiziaria e storica.
Per parte sua, la Camera dei deputati ha fatto passi importanti in questa direzione, portando avanti un'opera di declassificazione e pubblicazione degli atti formati o acquisiti dalle commissioni parlamentari di inchiesta, accessibili in un apposito portale.
Ma è ancor più importante rilanciare l'impegno per la effettiva attuazione delle direttive adottate dai Presidenti del Consiglio dei ministri - l'ultima delle quali nell'aprile dello scorso anno - al fine di rendere pubblici i documenti relativi ad alcuni tragici eventi della nostra storia.
Questo percorso di verità e di trasparenza è essenziale per la salute della democrazia. È una prova di autorevolezza dello Stato, della sua capacità di tutelare i cittadini contro chi mette in pericolo i fondamenti della nostra comunità.
L'auspicio è che, anche grazie a questa attività di declassificazione, possano essere finalmente compiuti quei passi decisivi che ancora ci separano dal raggiungere una piena verità.
Ringraziandovi per l'attenzione che avete inteso rivolgermi, ribadisco ai familiari delle vittime della strage la vicinanza e la solidarietà mia e della Camera dei deputati ed invio a tutti i presenti e a tutta la comunità bolognese il mio saluto più cordiale."