Inaugurazione della mostra ‘La fortuna di Dante. Manoscritti, libri, opere d’arte’ a cura di Donato Pirovano e Francesco Buranelli
Montecitorio ospita la mostra "La fortuna di Dante - Manoscritti, libri, opere d'arte" che è stata inaugurata nella Sala della Lupa, dove l'esposizione è allestita, giovedì 11 ottobre, alla presenza del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico.
La mostra, curata da Donato Pirovano e Francesco Buranelli, sarà aperta al pubblico, con ingresso libero, dal 12 ottobre al 4 novembre, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17,30); domenica 4 novembre, in occasione di "Montecitorio a porte aperte", l'ingresso sarà possibile dalle 10,30 alle 16,30; giorni di chiusura sabato e domenica.
Con questa iniziativa si intende offrire al visitatore la possibilità di ammirare dal vivo alcuni dei tesori librari che in sette secoli di storia hanno contribuito alla fortuna di Dante e di comprendere il ruolo che hanno tuttora le biblioteche per la tutela di questo straordinario patrimonio librario. Perse tutte le sue carte - di Dante, infatti, non è rimasto alcun manoscritto autografo - la fortuna del poeta è legata a quanti nel tempo hanno ammirato e amato le sue opere, copiandole, stampandole, studiandole.
Tra le molte opere esposte (circa 40 documenti librari) ci saranno codici di inestimabile valore, compresi alcuni trecenteschi splendidamente miniati e/o illustrati, e un particolare cartaceo contenente una traduzione in francese dell'Inferno. Sarà possibile vedere da vicino le prime edizioni a stampa della Commedia, antiche stampe di altre opere dantesche e traduzioni famose che illustrano la fortuna di Dante nel mondo.
Infine si potranno ammirare due opere pittoriche che dimostrano come la poesia dantesca abbia prodotto nei secoli pregevoli tesori artistici: il capolavoro di Agnolo Bronzino, Ritratto allegorico di Dante Alighieri, e il Caronte di Salvador Dalì.
L'esposizione promossa dal Ministero per i beni Culturali, organizzata dall'Associazione MetaMorfosi in collaborazione con i Musei Reali di Torino - Biblioteca Reale di Torino, la cattedra di Filologia e Critica dantesca dell'Università degli Studi di Torino e la Biblioteca Angelica, con il Patrocinio della Regione Toscana, de La Casa di Dante in Roma, della Società Dante Alighieri, della Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici e Artistici della Santa Sede, si inserisce nell'ambito delle iniziative promosse in Italia e nel Mondo per ricordare Dante Alighieri e rientra nel programma dei Centenari Danteschi (1265-2015 ~ 1321-2021).
Inaugurazione della mostra ‘La fortuna di Dante. Manoscritti, libri, opere d’arte’ a cura di Donato Pirovano e Francesco Buranelli
Montecitorio ospita la mostra "La fortuna di Dante - Manoscritti, libri, opere d'arte" che è stata inaugurata nella Sala della Lupa, dove l'esposizione è allestita, giovedì 11 ottobre, alla presenza del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico.
La mostra, curata da Donato Pirovano e Francesco Buranelli, sarà aperta al pubblico, con ingresso libero, dal 12 ottobre al 4 novembre, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17,30); domenica 4 novembre, in occasione di "Montecitorio a porte aperte", l'ingresso sarà possibile dalle 10,30 alle 16,30; giorni di chiusura sabato e domenica.
Con questa iniziativa si intende offrire al visitatore la possibilità di ammirare dal vivo alcuni dei tesori librari che in sette secoli di storia hanno contribuito alla fortuna di Dante e di comprendere il ruolo che hanno tuttora le biblioteche per la tutela di questo straordinario patrimonio librario. Perse tutte le sue carte - di Dante, infatti, non è rimasto alcun manoscritto autografo - la fortuna del poeta è legata a quanti nel tempo hanno ammirato e amato le sue opere, copiandole, stampandole, studiandole.
Tra le molte opere esposte (circa 40 documenti librari) ci saranno codici di inestimabile valore, compresi alcuni trecenteschi splendidamente miniati e/o illustrati, e un particolare cartaceo contenente una traduzione in francese dell'Inferno. Sarà possibile vedere da vicino le prime edizioni a stampa della Commedia, antiche stampe di altre opere dantesche e traduzioni famose che illustrano la fortuna di Dante nel mondo.
Infine si potranno ammirare due opere pittoriche che dimostrano come la poesia dantesca abbia prodotto nei secoli pregevoli tesori artistici: il capolavoro di Agnolo Bronzino, Ritratto allegorico di Dante Alighieri, e il Caronte di Salvador Dalì.
L'esposizione promossa dal Ministero per i beni Culturali, organizzata dall'Associazione MetaMorfosi in collaborazione con i Musei Reali di Torino - Biblioteca Reale di Torino, la cattedra di Filologia e Critica dantesca dell'Università degli Studi di Torino e la Biblioteca Angelica, con il Patrocinio della Regione Toscana, de La Casa di Dante in Roma, della Società Dante Alighieri, della Commissione Permanente per la Tutela dei Monumenti Storici e Artistici della Santa Sede, si inserisce nell'ambito delle iniziative promosse in Italia e nel Mondo per ricordare Dante Alighieri e rientra nel programma dei Centenari Danteschi (1265-2015 ~ 1321-2021).