09/10/2021
Città del Vaticano, Sala Paolo VI

Incontro di Sua Santità Papa Francesco con i partecipanti alla Riunione parlamentare Pre-COP26

Ringrazio vivamente sua Santità, Papa Francesco, per averci voluto ricevere in udienza.

È una profonda emozione per tutti noi, rappresentanti dei parlamenti di oltre 70 Paesi, poterLa incontrare ed ascoltare oggi.

Abbiamo iniziato ieri e concluderemo questo pomeriggio, su iniziativa delle Camere italiane e d'intesa con la Unione interparlamentare, un incontro preparatorio della Cop26, la Conferenza sui cambiamenti climatici in programma a Glasgow nel prossimo novembre.

Abbiamo inteso in questo modo svolgere una discussione approfondita sull'azione per contrastare il cambiamento climatico e per favorire la transizione verso un modello sostenibile in senso economico, sociale ed ambientale.

Ciascuno di noi, nell'esercizio delle sue funzioni di parlamentare, risponde al popolo che lo ha eletto ed agisce secondo le sue convinzioni culturali, ideologiche ed etiche.

Ma Le siamo tutti grati, Santo Padre, per la centralità che, nel Suo Magistero e nella Sua opera pastorale, ha sempre riservato al tema della tutela della "nostra casa comune" e della iniquità del sistema economico attuale, che mette in pericolo il Pianeta e la dignità delle persone. È necessario un impegno corale per invertire la rotta.

Siamo, in particolare, tutti consapevoli del forte richiamo universale, contenuto nell'Enciclica Laudato Si', ad intraprendere una "conversione ecologica", che dia maggiore spazio ai beni comuni globali e a "una nuova economia più attenta ai principi etici".

Per questa ragione Santità la ascolteremo - quali rappresentanti della umanità alla quale ha rivolto, senza alcuna distinzione, il suo messaggio - con grande attenzione e riconoscenza.