Giorno della Memoria - Gino Bartali campione Giusto, le corse per salvare le famiglie ebree - La mostra e un convegno, partecipa Fico - Diretta webtv e canale satellitare
In occasione del Giorno della Memoria, la Camera dei deputati organizza l'evento "Bartali campione Giusto", in collaborazione con il Museo del ciclismo Gino Bartali di Firenze e il Museo della memoria di Assisi.
Sarà l'occasione per ripercorrere la storia dell'indimenticato campione di ciclismo, che durante la Seconda guerra mondiale, tra il 1943 e il 1944, fece parte di una rete clandestina organizzata per salvare le famiglie ebree dalla deportazione. Bartali trasportava documenti falsi necessari per l'espatrio nel telaio della sua bicicletta pedalando per centinaia di chilometri e utilizzando la sua notorietà per evitare i controlli. Per quelle imprese gli è stata conferita, dopo la sua morte, la medaglia d'oro al merito civile del Presidente della Repubblica e nel 2013 è stato riconosciuto "Giusto tra le Nazioni" dallo Yad Vashem.
Domani alle ore 11 nella Sala della Regina si terrà l'incontro - in diretta webtv e canale satellitare - che prevede gli interventi del Presidente della Camera, Roberto Fico; di Lello Dell'Ariccia, sopravvissuto alla Shoah e presidente dell'associazione Progetto Memoria; del vicepresidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane, Giulio Disegni; del vescovo di Assisi, Domenico Sorrentino; di Gioia Bartali, nipote di Gino, e della vicedirettrice di Rai Sport, Alessandra De Stefano.
Dal 27 gennaio sarà poi possibile visitare la mostra "Bartali campione Giusto" nel Corridoio dei Busti (ingresso da piazza del Parlamento 25). Ad essere esposti saranno la bicicletta di Bartali e altri cimeli che permettono di ricostruire l'impresa del ciclista toscano.
La mostra sarà visitabile da lunedì 27 a venerdì 31 gennaio, dalle ore 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17.30) e domenica 2 febbraio, in occasione dell'appuntamento mensile di "Montecitorio a Porte aperte" (dalle ore 10.30 alle 16.00, ultimo ingresso alle 15.30).
Giorno della Memoria - Gino Bartali campione Giusto, le corse per salvare le famiglie ebree - La mostra e un convegno, partecipa Fico - Diretta webtv e canale satellitare
In occasione del Giorno della Memoria, la Camera dei deputati organizza l'evento "Bartali campione Giusto", in collaborazione con il Museo del ciclismo Gino Bartali di Firenze e il Museo della memoria di Assisi.
Sarà l'occasione per ripercorrere la storia dell'indimenticato campione di ciclismo, che durante la Seconda guerra mondiale, tra il 1943 e il 1944, fece parte di una rete clandestina organizzata per salvare le famiglie ebree dalla deportazione. Bartali trasportava documenti falsi necessari per l'espatrio nel telaio della sua bicicletta pedalando per centinaia di chilometri e utilizzando la sua notorietà per evitare i controlli. Per quelle imprese gli è stata conferita, dopo la sua morte, la medaglia d'oro al merito civile del Presidente della Repubblica e nel 2013 è stato riconosciuto "Giusto tra le Nazioni" dallo Yad Vashem.
Domani alle ore 11 nella Sala della Regina si terrà l'incontro - in diretta webtv e canale satellitare - che prevede gli interventi del Presidente della Camera, Roberto Fico; di Lello Dell'Ariccia, sopravvissuto alla Shoah e presidente dell'associazione Progetto Memoria; del vicepresidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane, Giulio Disegni; del vescovo di Assisi, Domenico Sorrentino; di Gioia Bartali, nipote di Gino, e della vicedirettrice di Rai Sport, Alessandra De Stefano.
Dal 27 gennaio sarà poi possibile visitare la mostra "Bartali campione Giusto" nel Corridoio dei Busti (ingresso da piazza del Parlamento 25). Ad essere esposti saranno la bicicletta di Bartali e altri cimeli che permettono di ricostruire l'impresa del ciclista toscano.
La mostra sarà visitabile da lunedì 27 a venerdì 31 gennaio, dalle ore 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17.30) e domenica 2 febbraio, in occasione dell'appuntamento mensile di "Montecitorio a Porte aperte" (dalle ore 10.30 alle 16.00, ultimo ingresso alle 15.30).